Introduzione alla Slot Gates Of Olympus

January 5th, 2008 by rob
Gates of Olympus

La slot machine Gates Of Olympus, creata da Pragmatic Play, è diventata un’icona nel mondo dei giochi online. Questa slot unica si distingue per la sua grafica accattivante, meccaniche innovative e potenziali vincite elevate. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche chiave di Gates Of Olympus, fornendo ai giocatori tutte le informazioni necessarie per vivere un’esperienza di gioco indimenticabile.

Caratteristiche Uniche di Gates Of Olympus

La slot Gates Of Olympus offre un’esperienza di gioco rivoluzionaria grazie alle sue caratteristiche uniche. Il gioco si svolge sul Monte Olimpo, con Zeus che guida i giocatori attraverso un’avventura mitologica. La funzione di caduta dei rulli permette a simboli vincenti di scomparire e essere sostituiti da nuovi, aumentando le possibilità di vincita consecutive. Inoltre, i moltiplicatori possono aumentare le vincite fino a 500x, rendendo ogni giro potenzialmente molto remunerativo.

Il Round di Giri Gratuiti

Uno degli aspetti più emozionanti di Gates Of Olympus https://www.perininavi.it/gates-of-olympus/ è il round di giri gratuiti. Questo viene attivato quando appaiono quattro o più simboli Scatter Golden Gate. Durante questo round, i giocatori hanno l’opportunità di accumulare moltiplicatori per vincite ancora più sostanziali. La possibilità di riattivare i giri gratuiti aggiunge ulteriore eccitazione, mantenendo i giocatori incollati allo schermo in attesa di grandi vincite.

Strategie di Gioco per Gates Of Olympus

Per massimizzare le vincite su Gates Of Olympus, è importante comprendere la meccanica del gioco. Una strategia è quella di gestire il proprio bankroll in modo da poter giocare un numero sufficiente di giri per attivare il round di giri gratuiti. Inoltre, sfruttare la versione demo del gioco può aiutare i giocatori a familiarizzare con le sue caratteristiche prima di scommettere denaro reale.

Gates Of Olympus e l’Esperienza Mobile

Gates Of Olympus è ottimizzato per l’esperienza mobile, garantendo che i giocatori possano godere del gioco su dispositivi smartphone e tablet senza compromessi sulla qualità. La fluidità del gioco e la qualità grafica rimangono impeccabili su tutte le piattaforme, rendendo possibile vivere l’emozione di Gates Of Olympus ovunque ci si trovi.

Perché Giocare a Gates Of Olympus

Ci sono molte ragioni per cui Gates Of Olympus è diventato un preferito tra i giocatori. Oltre alle sue innovative caratteristiche di gioco e ai potenziali grandi premi, offre un’esperienza di gioco coinvolgente e divertente. Che si tratti di ammirare la grafica ispirata alla mitologia greca o di aspettare con ansia quel grande moltiplicatore, Gates Of Olympus promette e consegna un’avventura di gioco di qualità superiore.

Conclusione

Gates Of Olympus non è solo una slot machine, è un’avventura entusiasmante nel mondo della mitologia greca con la possibilità di vincite straordinarie. La sua combinazione unica di grafica accattivante, gameplay innovativo e potenziali ricompense elevate lo rende un must per ogni appassionato di giochi di slot. Per vivere l’esperienza completa di Gates Of Olympus, visita i migliori casinò online consigliati e preparati per un viaggio mitologico ricco di emozioni.

Thanksgiving with the Van Gogh-Goghs

November 17th, 2007 by rob

The Van Gogh-Goghs are tired of hearing about how horribly wrong your holiday dinner went with your family and friends. Judas Priest, people! How hard is it to sit down for an hour or three and eat and act like civilized doofi? We here at the Van Gogh-Gogh Institute of Having a Dignified Meal Once a Year want to show you all how proper people enjoy a holiday feast. Watch and learn!


Additional Thanksgiving Day links:

* What Thanksgiving means to Mythical Creatures
* The Story of the Real First Thanksgiving
* How to Win the Wishbone Pull
* Quiz: Tron or the 1st Thanksgiving?
* Thanksgiving Day Costumes
* 20 Thanksgiving Myths
* Thanksgiving Day Conversation Stoppers
* Thanksgiving Day Eating Games
* The Hand Thanksgiving
* Ham-Bone Pie
* Turn Your Head and Cough #13: Thanksgiving
* How to Win the Thanksgiving Day Food Fight

Guida Completa al Gioco del Plinko nei Casinò

January 30th, 2007 by rob
Plinko

Il Plinko è un gioco di straordinaria semplicità ma di grande fascino, amato nei casinò di tutto il mondo. In questo articolo, esploreremo tutti gli aspetti di questo affascinante gioco, dalle sue origini alla strategia di gioco, passando per le varianti disponibili e i consigli per massimizzare le possibilità di vincita.

Origini e Storia del Plinko

Il Plinko ha origini relativamente recenti rispetto ad altri giochi da casinò, ma ha rapidamente guadagnato popolarità grazie alla sua presenza in famosi show televisivi. Nato come gioco di pura fortuna, il Plinko ha conquistato i cuori degli appassionati di casinò per la sua immediatezza e l’emozione che riesce a generare in pochi istanti. L’idea alla base del gioco è semplice: una palla viene lasciata cadere da un punto alto di una tavola forata e rimbalza casualmente tra i chiodi, fino a raggiungere una delle fessure numerate alla base, ognuna con un diverso valore di vincita.

Come Si Gioca al Plinko?

Il fulcro del Plinko https://www.perininavi.it/plinko/risiede nella sua semplicità. I giocatori devono semplicemente scegliere un punto da cui lasciar cadere la palla e aspettare che questa raggiunga una delle fessure alla base della tavola. Nonostante il risultato dipenda principalmente dalla fortuna, alcuni giocatori affermano di avere delle tecniche per influenzare leggermente l’esito, come scegliere il punto di rilascio della palla o il momento giusto per farla cadere.

Strategie e Consigli per il Plinko

Anche se il Plinko è un gioco principalmente basato sulla fortuna, esistono alcune strategie che possono aiutare a ottimizzare le possibilità di vincita. Prima di tutto, è importante familiarizzare con la disposizione dei chiodi e delle fessure sul tabellone, poiché questo può offrire una leggera indicazione su dove la palla potrebbe avere maggiori probabilità di finire. Inoltre, gestire il budget è fondamentale: stabilire un limite di perdita e una quota di vincita può aiutare a mantenere il controllo del gioco.

Varianti del Plinko nei Casinò Online

Con la popolarità del gioco online, sono emerse diverse varianti del Plinko. Queste varianti possono includere tavole di dimensioni diverse, una varietà di schemi di chiodi e fessure con differenti valori di vincita. Alcuni casinò online offrono anche versioni tematiche del Plinko, con grafiche e suoni personalizzati per aumentare l’immersione nel gioco.

Perché il Plinko è Così Popolare?

Il successo del Plinko nei casinò e nelle piattaforme online si deve a diversi fattori. La sua semplicità lo rende accessibile a tutti, anche a chi si avvicina per la prima volta al mondo dei giochi da casinò. Inoltre, la tensione e l’eccitazione generate dal percorso imprevedibile della palla creano un’atmosfera di grande coinvolgimento, rendendo ogni partita unica e avvincente.

Conclusione

Il Plinko è un gioco che, nonostante la sua apparente semplicità, nasconde un fascino inesauribile. Che si tratti di una partita veloce o di una sessione più lunga, il Plinko sa sempre come intrattenere e coinvolgere, offrendo un mix perfetto di suspense e divertimento. Se non avete ancora provato questo eccezionale gioco, vi invitiamo a farlo: potreste scoprire il vostro nuovo passatempo preferito nei casinò!

MP3 Monday!

January 8th, 2007 by theo

Hello Fraulein! Happy New Year 2007! And welcome to a new weekly feature here at vgg.com: MP3 Monday! Every Monday, there will be a new MP3 file from our large, large collection of deservedly obscure vinyl, lovingly hand-ripped to the convenient MP3 format by our hardworking staff of Chinese prisoners! Our grandkids have told us that the MP3 is “the shizzle” all the schoolies are giddy for and that’s good enough for us!

This week starts us off with a bang- literally! The title track of the 1966 album The Crazy Horse Saloon of Paris by Albert Van Dam & Orchestra kicks off with a champagne cork a-popping! What better way to ring in the new year? The back cover helpfully informs us The Crazy Horse Saloon is “the most sophisticated strip-tease club in the world.” However, the cover leads one more to believe it’s the most batshit loony strip-tease club in the world. So does the galloping pace and the circus – freak – meets – speed – freak instrumentation of the title track. Try to listen to it and imagine women stripping to it. It’s extremely difficult.

Download (1:42 / 1.6 MB)

The fine print: All downloads are provided for entertainment purposes only. VGG.COM not responsible for any auditory nerve damage; ear-gouging; cranial implosion, explosion, or plosion from listening to mp3s.

Next week: Hootie and the Blowfish’s biggest hit! Whatever that might have been, exactly.

Guida Completa a Crazy Time: Il Gioco da Casinò Che Conquista il Web

January 3rd, 2007 by rob
Crazy Time

Crazy Time, un gioco da casinò online di Evolution Gaming, è diventato un fenomeno nel mondo del gioco d’azzardo online. Questo gioco, che si distingue per la sua ruota colorata e ricca di possibilità, offre ai giocatori un’esperienza unica e avvincente. Con una combinazione di scommesse su numeri e bonus interattivi, Crazy Time invita i giocatori a immergersi in un mondo dove la fortuna e la strategia si incontrano.

Scopri il Fascino di SG Casino per Crazy Time

SG Casino emerge come una destinazione privilegiata per gli appassionati di Crazy Time. Questo casinò online non solo garantisce un ambiente di gioco sicuro e affidabile, ma offre anche una gamma variegata di opzioni di pagamento e un supporto clienti eccellente. Con la sua reputazione positiva e l’attenzione alla sicurezza dei dati finanziari, SG Casino rappresenta la scelta ideale per vivere l’esperienza di Crazy Time nel migliore dei modi.

Come Vincere a Crazy Time: Strategie e Consigli

Per avere successo a Crazy Time https://www.perininavi.it/crazy-time/, è fondamentale comprendere le dinamiche del gioco. La ruota di Crazy Time presenta diversi numeri (1, 2, 5, 10) e segmenti speciali per i giochi bonus. Ogni giocatore deve scommettere su quale numero o bonus la ruota si fermerà. Una strategia ben ponderata, unita a un pizzico di fortuna, può portare a vincite significative. Ricorda: ogni giro è un’opportunità per vincere!

I Giochi Bonus di Crazy Time: Un Mondo di Sorprese

Il vero cuore di Crazy Time sono i suoi giochi bonus: Pachinko, Cash Hunt, Coin Flip e il gioco bonus Crazy Time stesso. Ogni gioco offre un’esperienza unica con moltiplicatori e premi potenzialmente elevati. Questi momenti di gioco elevano l’esperienza di Crazy Time, aggiungendo un livello di eccitazione e imprevedibilità che rende ogni partita un’avventura a sé.

L’Esperienza Live di Crazy Time: Emozioni in Tempo Reale

Uno degli aspetti più apprezzati di Crazy Time è la sua natura di gioco dal vivo. I giocatori partecipano in tempo reale, con un presentatore che guida il gioco e interagisce con i partecipanti. Questo elemento dal vivo rende Crazy Time non solo un gioco, ma un vero e proprio evento di intrattenimento, in cui l’adrenalina e il divertimento si fondono in un’esperienza indimenticabile.

Segreti e Consigli per Massimizzare le Vincite a Crazy Time

Per ottimizzare le tue possibilità di vittoria a Crazy Time, è importante adottare alcune strategie. Una di queste potrebbe essere la distribuzione equilibrata delle scommesse tra numeri e bonus. È anche fondamentale gestire il proprio budget di gioco con saggezza, fissando limiti e non superandoli. Infine, approfittare delle offerte e dei bonus forniti dal casinò può aumentare le tue possibilità senza rischiare troppo del tuo capitale.

Perché Crazy Time Sta Conquistando il Mondo del Gioco Online

Crazy Time non è solo un gioco di fortuna: è una sintesi di strategia, intrattenimento e innovazione tecnologica. Con la sua grafica accattivante, i giochi bonus coinvolgenti e l’esperienza di gioco dal vivo, Crazy Time si è affermato come uno dei giochi più popolari nel mondo dei casinò online. Questa popolarità non accenna a diminuire, grazie alla capacità di Evolution Gaming di tenere i giocatori incollati allo schermo con nuove e emozionanti funzionalità.

Conclusione: Unisciti al Divertimento di Crazy Time

In conclusione, Crazy Time rappresenta un’esperienza di gioco unica che combina eccitazione, fortuna e strategia. Che tu sia un giocatore esperto o un principiante, Crazy Time offre qualcosa per tutti. È il momento di partecipare all’azione e provare l’ebbrezza di questo straordinario gioco da casinò.

The more you know…

December 21st, 2006 by theo

Part of being a Van Gogh-Gogh means you’re going to have to do some court-ordered community service. We usually cop out by doing some Public Service Announcements. Here’s one for you now!

Whole Lotta Crazy Christmas Links!

December 7th, 2006 by theo

Hey we got you a Christmas present! Open it! Open it! That’s right! Used men’s underwear! The tight, white kind! Perfect for everbody! You don’t have a problem with used clothing do you? Aw c’mon! Greenpeace and all that crap! Save the planet! Save the whales! Save me some money!

Alright fine, you ungrateful Nimrod. Here: Christmas comedy! And here’s some more, even:
Home Made Gifts
A Holiday Tale
Van Gogh-Goghs to Participate in Ritualized Capitalist Excess
Winter Holidays Announce Three-Way Strategic Merger
Holiday Season Marketing Effort

I hope you choke on it.

Christmas Shop the VGG.com Way!

November 27th, 2006 by theo

VBBtshirt.jpg Snazz up your life, or the life of a friend, relative, or co-worker, and buy Van Gogh-Gogh crap for Christmas presents. Visit our VGG CafePress store for t-shirts, coffe mugs, mouse pads, and God know what all else. Wait… sorry I have to take this… yello?…. hi God! What’s that, God? We have Bears Did Terrible Things To Me t-shirts? Awesome! Now you can look like the superhero with the worst origin ever!

In honor of Robert Altman…

November 22nd, 2006 by theo

…who just passed away a few days ago, the Van Gogh-Goghs would like to present this essay from Inauguration Day 2001, because, um, it’s the only Robet Altman-related thing I think we have. Enjoy, and give our best to Abe Lincoln, Bob.

Why Did I Agree To Help Robert Altman Move?

by T. Mike

Oh, my aching back! Cripes! I can barely move! And my feet! Dear God are my dogs barking! This past weekend was one of the most miserable weekends of my life. For that was the weekend I helped famed movie director Robert Altman move. Robert Altman was as good as his word – he said he would move to France if George W. Bush became president. He’s a man of his word, you have to give him that- not like those flip-flopping Hollywood phonies Alec Baldwin and Kim Bassinger. They backpedaled immediately on leaving the country in the event of a Bush presidency. Wusses.

No, Robert Altman said he was Franceward bound, and that’s where he probably is right now, sipping Champagne on the Seine as bereted lackeys unpack his boxes. You know, in France they think he’s a genius. I mean, he IS a genius, and Americans also think he’s a genius, I just meant it was nice that he went to a country that also appreciates the work of a man who gave us 1993’s emotionally resonant Short Cuts.

We started with his matching set of sofa beds and it just got worse from there. He didn’t like closets, so most rooms had oak wardrobes. And I never saw so many credenzas in my life. Everywhere you turned, boom, there was a credenza.

Watching him pack things into boxes was just sad. He would just throw a bunch of random crap into a box and tape it up. He hadn’t gone through anything. I swear one box was full of old Beverly Hills phone books. I almost stopped talking about the brilliant casting of 1980’s Popeye to comment on it, but I decided I had better let it slide. I had already had an awkward moment when I asked, “When are the others getting here?” and he said, “What others?”

But I think the saddest moment came Saturday when we took a well deserved break to watch the inauguration on his heavy looking wide screen (Why couldn’t he have bought one was of those nice new light flat screens?!). He seemed to watch intently, especially when the camera cut to the crowd. His trained director’s eyes were scanning, scanning, scanning. But for what? Right after Bush took the oath, Altman seemed to sag visibly. I watched the great man for a second.

“Turn it off,” he said.
“What’s the matter?” I asked jokingly, “You were hoping he’d get assassinated right during the oath of office?”
Altman turned with a start and stared at me. I think I heard him mumble “maybe” under his breath, but then he jerked his head toward the Italian-marble-topped coffee table.
“Let’s get that on the truck,” he said. I let out a little sigh and grabbed one end.
“Hey! Lift with your legs, not your back, buddy” he said. If I had a nickel for every time he said that to me, I could have used the money to hire some professional movers. And I had a sneaking suspicion he kept calling me ‘buddy’ because he had forgotten my name.
“We’ll get the refrigerators next, buddy,” he said as I walked backward down the stairs with the coffee table.
“Quit pushing! Not so fast!” I said. Somehow I always ended up being the one to walk backwards, listening to his innumerable admonitions to watch the door frame. Why a big celebrity director was so adamant about wanting his security deposit back was beyond me. And why the hell did he need THREE refrigerators?

And why oh why did I have to bump into him in that Safeway? Why did I have to offer a few trenchant insights into the elegiac americana of his epic 1975 work, Nashville, that got us talking? Why did I tell him 1999’s Cookie’s Fortune was undeservedly underrated? Why, oh why oh why did I agree to help him move? What the hell was I thinking? I guess I was just overwhelmed by his star power – I mean, the guy directed M*A*S*H (1970), the AFI number 7 American film comedy of all time! But who knew he would own so many heavy, heavy things? I thought it would be all movie posters and maybe a couple of Oscars or something. Throw ’em in a box, throw ’em in the truck, and boom! It’s beer time! How wrong I was. How very, very wrong.

And finally, my back aching, my muscles sore, my shirt soaked with sweat, and after trying to make small talk by praising his early films Countdown (1968) and That Cold Day in the Park (1969), what do you think he did? Did he say “Great job, pizza’s on me?” Pfft! No.

Avoiding my gaze, he muttered “thanks,” and said, “Look me up if you ever get to Paris, buddy,” as he hustled me out, DELIBERATELY not giving me his new address. I didn’t push it cause I was ready to get the hell out of there. But… no beer, no pizza – I mean, those things are just common courtesy – it’s understood that at the end of a move there will be beer and pizza.

I pity the poor frogs he hornswoggles into helping him move into his new place in France. God as my witness, I will never help Robert Altman move again. I don’t care if Hitler gets elected president.

Dammit.

November 8th, 2006 by theo

Eisenhowler

Dammit. Yesterday we made our election prediction that NO howler monkeys would be elected. We honestly thought that now-Senator-Elect Ook had no chance of getting elected. Looks like the American public was more fed up with the Republican Party than we thought. Also, don’t bother emailing us about Congressman Ooohaha, he’s a spider monkey and was a shoo-in for re-election. That’s why we specified no howler monkeys.

Dammit.